lunedì 28 novembre 2011

JABIL a Cassina come FIAT TERMINI IMERESE

Abbiamo bisogno di costruire insieme le condizioni per evitare il dramma dei licenziamenti senza sbocchi il prossimo 14 dicembre. Dobbiamo convincere l'azienda JABIL, anche attraverso pressioni forti delle Istituzioni locali e nazionali, a prolungare i termini della chiusura dello stabilimento attraverso l'utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga. Un accordo di accompagnamento che preveda la possibilità, attraverso un forte impegno economico da parte di JABIL e il sostegno dei fondi regionali, per favorire percorsi veloci di ricollocamento di tutti i lavoratori. In più deve essere predisposto un piano di sostegno a quei lavoratori che decidono di lasciare volontariamente l'azienda.

Insieme, FIM FIOM E UILM possono costruire un'intesa seria e di tutela delle lavoratrici e lavoratori di JABIL.  

Come per FIAT A TERMINI IMERESE, così per Jabil a Cassina... una possibilità...






FIAT – TERMINI IMERESE
Da ANSA on line
Fiat: raggiunta intesa su Termini Imerese
Firma anche Fiom. 640 i dipendenti che andranno in mobilità verso pensione

Termini Imerese (Palermo): e' l'ultimo giorno di produzione, poi cassa integrazione fino al 31 dicembre
ROMA - E' stata raggiunta l'intesa tra Governo, Fiat e sindacati sullo
stabilimento di Termini Imerese. Lo fa sapere il Ministero dello
Sviluppo Economico. Sono 640 i dipendenti di Termini Imerese che
andranno in mobilità verso la pensione. Lo fanno sapere i sindacati
spiegando che l'accordo prevede un incentivo complessivo alla mobilità
medio di 22.850 euro più l'indennità per il mancato preavviso e il premio
fedeltà. Hanno firmato l'accordo tutti i sindacati, anche la Fiom. (ANSA)
- ROMA, 26 NOV - "Abbiamo raggiunto l'intesa con Fiat e le parti
sociali per quanto riguarda la dimensione economica per l'incentivo che
l'azienda erogherà ai lavoratori", ha spiegato l'amministratore delegato di
Invitalia, Domenico Arcuri, al termine dell'incontro al ministero dello Sviluppo economico. "Questa intesa diventerà
parte di un accordo complessivo che sarà raggiunto nelle prossime ore o nei prossimi giorni" per la riqualificazione di
Termini Imerese. Arcuri ha sottolineato come ci sia stata "collaborazione da parte di tutti" e ha affermato che
l'incentivo alla mobilità riguarderà circa 640 lavoratori, "mentre tutti gli altri verranno assunti da Dr". Riguardo
all'importo delle risorse messe a disposizione da Fiat l'ad di Invitalia (l'advisor del ministero) ha evidenziato: "La
dimensione economica dell'incentivo è stata quella sufficiente a raggiungere l'accordo". Inoltre Arcuri ha sottolineato
come siano state "escluse altre forme di aiuto da parte della Regione Siciliana".
STOP PRESIDIO OPERAI DAVANTI A STABILIMENTO - Fim, Fiom e Uilm hanno tolto il
presidio davanti ai cancelli della Fiat di Termini Imerese. La decisione è stat presa dopo l'accordo
firmato da sindacati e Lingotto a Roma sulla mobilità.
FIM,INCENTIVO PARI A 70% AMMONTARE RICHIESTO - "Finalmente abbiamo
raggiunto un importante punto di intesa sulla mobilità, che sarà pari al 70% di quanto era stato
richiesto, ovvero di quello che tradizionalmente Fiat ha dato ai lavoratori". Lo ha detto il
segretario nazionale della Fim, Bruno Vitali, al termine dell'incontro che si è tenuto al Ministero
dello Sviluppo Economico su Termini Imerese.
21 MLN EURO MESSI A DISPOSIZIONE DA LINGOTTO - La Fiat avrebbe messo a
disposizione "circa 21 milioni di euro" come costo complessivo diretto a "incentivi, premio di
fedeltà, mancato preavviso e tombale". Lo ha detto il segretario nazionale della Fim, Bruno Vitali,
al termine del tavolo sullo stabilimento di Termini Imerese per cui é stato raggiunto l'accordo sulla
mobilità incentivata che riguarderà 640 lavoratori.

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