ANCORA MOLTO DISTANTI
L'incontro odierno presso l'Agenzia Regionale ha segnato un solo passo in avanti, ovvero la stesura di un testo che, nero su bianco, chiarisce la posizione dell'azienda.
L'azienda ha definito in una ipotesi d'accordo la volontà di aprire all'utilizzo di ammortizzatori in deroga (la cassa integrazione della Regione Lombardia), ma subordinata all'accettazione da parte del sindacato della cessata attività.
Ha ulteriormente ribadito la possibilità di utilizzare risorse e contributi "terzi" per gli strumenti atti alla ricollocazione (outplacement).
Senza fare quantificazioni ha aperto all'incentivazione per l'accesso alla mobilità volontaria da parte dei dipendenti interessati.
Le distanze rimangono quindi ampie perchè:
- per FIM FIOM UILM è fondamentale che la cassa integrazione in deroga non sia subordinata alla cessata attività ma rappresenti uno strumento "ponte" per dare la possibilità di ricercare soluzioni di continuità di attività del sito di Cassina.
- prendendo atto quindi della volontà di JABIL di ritirarsi dalle attività di Cassina, sia la stessa azienda a rendersi soggetto attivo per ricercare possibilità di reimpiego e ricerca di nuovi soggetti per salvaguardare l'occupazione.
- si agli strumenti di incentivazione ma dentro un percorso di accettazione volontaria da parte dei lavoratori senza la pregiudiziale della cessata attività alla fine della cassa integrazione in deroga
Entro quella data le parti si scambieranno i testi al fine di ottenere un vero e possibile accordo.
Nei prossimi giorni saranno convocati le lavoratrici ed i lavoratori in assemblea nelle modalità comunicate dai componenti la RSU.
Non appena possibile pubblicheremo il verbale di riunione prodotto in data odierna.
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